Il gatto se fosse libero in natura mangerebbe prede, perché lui, naturalmente è un carnivoro.
Lo diamo per scontato e assodato ma val la pena ricordarlo in quanto alcune razze sono diventate talmente addomesticate e “casalinghe” che sembra strano immaginare il proprio siamese scattante, catturando e mangiando prede.
Il gatto è predisposto naturalmente per cacciare infatti ha un istinto, una struttura osseo-articolare e muscolare perfettamente congegnata per la corsa, il salto e, come ben sappiamo, l’arrampicata. Tutto questo per raggiungere prede anche nei posti più impensabili.
Quando scegliamo l’alimentazione del proprio gatto tener presente questo fattore risulta davvero essenziale perché, evidentemente, nell’alimentazione naturale del gatto le proteine prevalgono di gran lunga sugli altri nutrienti.
Particolare è il discorso sui carboidrati in quanto, in natura, gli unici che mangerebbe sarebbero quelli presenti nello stomaco delle sue prede.
Guarda l’intervista del veterinario nutrizionista Oscar Pellegrini per ulteriori dettagli e curiosità.