Se pensiamo al carattere di un micio, sicuramente il fatto di appartenere al sesso maschile o femminile non è il solo fattore che determina l’indole dell’animale, e neanche il più determinante.
Nella formazione della personalità del gatto (come in quella di ogni altro animale, essere umano compreso) contribuiscono elementi diversi che non sono altro che la somma di fattori biologici e ambientali. Tra questi troviamo il sesso ma anche l’età, la razza, e soprattutto le esperienze pregresse, specie quelle vissute nei primi mesi di vita.
Pertanto non ci dobbiamo basare totalmente sul sesso dell’animale per determinare il suo carattere. In questi casi infatti non ci sono regole fisse e ogni animale fa storia a sé.
Il modo più bello di adottare un animale è quello di non badare a differenze di genere, razza, età o altro, ma lasciarsi trasportare dai propri sentimenti e aver voglia di donare e ricevere amore.
È però importante sapere e conoscere in anticipo il sesso a cui appartiene il nostro micio, per salvaguardare la sua salute. Infatti, gatti maschi e femmine hanno una base biologica differente, che li porta ad incorrere in problemi di salute diversi durante il corso della propria vita, e di conseguenza hanno bisogno di controlli specifici.
DIFFERENZE DI SALUTE TRA GATTO MASCHIO E FEMMINA
Come abbiamo detto, gatti maschi e femmine sono soggetti a malattie e problematiche di salute diverse, e per questo necessitano di attenzione diversa.
Per entrambi però, il modo migliore per garantirgli il più alto livello di salute possibile e al tempo stesso fargli vivere un’esistenza più serena e tranquilla è quello di sterilizzarli. Infatti molte delle loro irrequietudini e problematiche comportamentali nonché di salute, sono strettamente legate a fattori ormonali.
Andando poi nel dettaglio, una gatta non sterilizzata avrà una probabilità estremamente elevata di avere tumori alle mammelle, alle ovaie e all’utero rispetto a una micia sterilizzata. Stesso discorso vale per il gatto: se non sterilizzato sarà più soggetto anch’esso a tumori oltre che a problematiche delle vie urinarie e ai reni.
IL GATTO MASCHIO: INDOLE E CARATTERISTICHE
Come spiegato in precedenza, il carattere e il comportamento dei gatti è determinato da diversi fattori, ma è innegabile che sia molto legato al fattore ormonale. Per cui, per capire alcune caratteristiche di fondo dell’animale, occorre distinguere tra gatto castrato e gatto non castrato.
Il Gatto non castrato sarà fondamentalmente sempre in balìa dei propri istinti e della necessità continua di riprodursi. Questo porta il gatto ad assumere determinati comportamenti come:
- Carattere più indipendente e vivace
- Rifiuto e insofferenza nello stare chiuso in casa
- Spruzzare con l’urina varie zone della casa e dintorni per marcare il territorio
- Scappare di casa e vagabondare anche per lunghe distanze in cerca di femmine in calore
- Invischiarsi in accese e pericolose lotte con altri gatti maschi, per la supremazia del territorio e dei soggetti femminili
Il Gatto castrato invece sarà molto meno irrequieto, più sereno e la maggior parte dei comportamenti che si verificavano in piena tempesta ormonale spariranno o saranno notevolmente ridotti. Ogni tanto potrà marcare il territorio, ma più raramente. Le lotte con gli altri gatti maschi, se ci saranno, avverranno più per gioco che per supremazia (sempre se anche questi siano stati castrati a loro volta).
Ecco quindi cosa ci possiamo aspettare un micio castrato:
- Meno ansioso e irritabile, più dolce e affettuoso con i propri umani
- Andrà molto d’accordo e amerà fare le coccole con altri gatti, sia maschi (purché sterilizzati) che femmine.
- Non scapperà di casa ma si troverà molto più a suo agio nell’ambiente domestico
IL GATTO FEMMINA: INDOLE E CARATTERISTICHE
Come per i maschi, così anche per le gatte femmine la sostanziale differenza di carattere e comportamento sarà dettata dal fatto di essere sterilizzate o meno.
Una Gatta non sterilizzata, infatti, tenderà anch’essa ad essere preda dei proprio ormoni, anche se in modo molto diverso dal gatto. Quando periodicamente andrà in calore (primavera ed estate), assumerà determinati e tipici comportamenti:
- Diventa molto affettuosa, bisognosa di coccole e attenzioni, spesso a fare le fusa, strusciarsi addosso e rotolarsi di fronte a noi per richiedere carezze e affetto.
- Emette vocalizzazioni molto forti.
- Possono diventare aggressive se non riescono a dare risposta ai propri istinti
- Diventano molto più territoriali e marcano il territorio con le urine (anche se molto meno dei maschi).
- Non tollerano la vicinanza di altre femmine nelle zone ritenute far parte del proprio territorio e per questo a volte si ritrovano a combattere con queste per allontanarle.
- Mal sopportano cambiamenti, specialmente all’interno dell’ambiente domestico.
Come per i maschi, è quindi sempre consigliabile sterilizzare la propria gatta, sia per evitarle stress inutili, che per salvaguardare la sua salute.
Una Gatta sterilizzata, quindi, tenderà ad abbandonare i comportamenti più territoriali e si comporterà in modo differente:
- Sarà meno affamata di coccole, ma ugualmente affettuosa con i propri umani
- Farà amicizia e potrà creare un bel rapporto con un altro gatto in casa, ma più facilmente se maschio.
- Manterrà comunque il suo istinto materno nella cura e difesa dei cuccioli, anche non suoi, qualora se ne presentasse l’occasione.
- Sarà più diffidente e meno socievole con gli estranei: sia che si tratti di esseri umani che di altri animali.
- Tenderà ad essere più solitaria ed autosufficiente rispetto al maschio castrato.
Potremo quindi concludere che entrambi, sia maschi che femmine, una volta sterilizzati saranno ottimi membri della famiglia, di cui potrete apprezzare l’affetto e la dolcezza.